08/03/1925 Borghetto di Borbera (AL)
01/08/2022 Ovada (AL)
4 Pensieri di Ricordo presenti
ANNUNCIO FAMIGLIA
Ne danno il triste annuncio la moglie INES,
le figlie SONIA con GRAZIANO e SILVANA con BRUNO,
i nipoti ARIANNA con PAOLO, GIADA, CARLO ALBERTO
con ELISA e DIAMANTE, il fratello GIGI,
la cognata BRUNA, i Nipoti e i Parenti tutti.
RINGRAZIAMENTI
I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla cerimonia funebre
e tutti coloro che scriveranno con affetto un Pensiero di Ricordo.
Ciao papi, Non ci vogliono tante parole per dirti che grande uomo sei stato. Mi lasci la grande eredità della tua onestà e del immenso amore che avevi per la tua famiglia. Ci rivediamo lassù.
Silvana
Torre Ratti, 03/08/2022 ore 08:31
Ci stringiamo a Voi con commozione e affetto in questa dolorosa circostanza e porgiamo le nostre più sentite condoglianze.
Maria Tambussi, Ivana Tegaldi e fam.
Torre Ratti, 02/08/2022 ore 23:28
Ciao Nonno Dadi.
Raccontavi sempre una barzelletta: “Un uomo dice ad un suo amico che tutti i giorni passa davanti ai manifesti funebri e non vede mai il suo nome. Tempo dopo, l’amico ne vede il nome e dice: “ Proprio oggi che c’è il nome del mio amico lui non c’è.”
Oggi ti ho cercato, ma su quella poltrona dalla finestra non c’eri, a guardare quei manifesti.
Tu eri così: raccontavi barzellette, ti piaceva cantare e ballare.
Quante volte ballavi il liscio con la nonna in sala. Quante volte, da bambina, mi portavate al Palace o al Master con voi. Eravate dei ballerini fantastici.
Tu che mi hai regalato tele, colori e cavalletto da pittore, che ho ancora oggi, conservati come un cimelio. Tu che amavi dipingere e disegnare e mi hai trasmesso tutto questo.
Tu che mi hai insegnato il Sudoku.
Tu che mi hai insegnato.
Ti voglio ricordare sul tuo dondolo, in giardino, dove mi raccontavi storie della guerra, quando mi aiutavi a fare i temi e i compiti. Quando mi raccontavi storie della tua vita italiana, argentina, semplicemente fantastica e piena. Quando mi raccontavi di te.
Quando facevamo gite insieme ovunque, come a Venezia o in Svizzera. Quante risate. Noi, insieme.
Tu, che dicevi, che come tua moglie non c’è n’erano, che in crociera era sempre quella vestita meglio.
L’ultima volta che ti ho visto mi avevi promesso che mi avresti aspettato e avremo fatto una gita in giardino. Su quel dondolo.
Invece sei partito per una gita più lunga, più bella. Canterai e racconterai le tue barzellette anche dove sei adesso.
Ovunque sarai, sarà bellissimo.
Ti voglio bene.
Tua prima nipote, Arianna.
Arianna
Borghetto borbera, 02/08/2022 ore 15:25
Siamo vicini a sonia e graziano in questo triste monento sentite condoglianze paola lasagna e famiglia